Quando devi misurare e taggare centinaia di lucci in una giornata non si puo' andare tanto per il sottile..tanto che questa foto venne rifiutata per la pubblicazione su Esox World
Peso = 0.002426 * (Lunghezza * Circonferenza)^0.974
Sto dando i numeri? Forse si'...
Meglio cominciare la storia dall'inizio
A luglio del 2012 contattai Steve Rowley a riguardo del suo editoriale che parlava di pesare inveceche misurare i lucci, appena pubblicato su EsoxWorld. Al tempo ero disperso a lavorare sul campo in Lapponia, quindi dopo un paio di e-mail la cosa fini' li'.
Ma il mio interesse era destinato a ridestarsi ancora, dopo aver letto l'articolo di Neville Flicking, apparso sul numero 13 della stessa rivista, a neanche un anno di distanza. Era un articolo sulla stessa linea dell'editoriale, ma con un sacco di battute in piu' ai danni di chi misura i lucci.
Cosi' mi decisi a scrivere un articolo di risposta, che venne pubblicato sul numero successivo, per spiegare come mai peso o misura contino solo relativamente. Anche alla luce di un mio lavoro che era appena stato accettato per la pubblicazione.
La maggior parte dei pescatori sono interessati a stabilire la taglia delle loro catture, e' una questione di gratificazione personale (anche se a volte si tratta di "celolunghismo"). Mentre in paesi come l'Italia il confronto tra catture (e pescatori) viene fatto a colpi di misure di lunghezza, ci sono altri paesi (tra cui la Finlandia e l'Inghilterra) dove e' consuetudine pesare le catture.
Per capire quanto questo sia frutto di consuetudine basta pensare al caso del bass, che negli Stati Uniti viene pesato e di conseguenza detta tradizione per tutti gli altri paesi (Italia inclusa, in controtendenza con le altre specie). Alle volte si estremizza, forza della tradizione, pesandolo in libbre perfino dove impera il sistema metrico.
Ma quindi ha senso misurare o pesare il pesce?