Il racconto prosegue con Sampei che racconta
l'accaduto alla gente del paese, che gli dà di bugiardo. Al che, Sampei ed i
suoi amici si rivolgono ad un professore di biologia, il quale spiegherà che le
uova sono state fecondate dalla trota e, ciononostante, i pesci neonati non
sono ibridi ma carassi al 100%. All'epoca, la mia reazione fu di spegnere la
televisione, convinto di dover smettere di guardare cartoni animati giapponesi.
Sennonché, anni dopo, scoprii con stupore che la storia è vera, nonostante una
grossa inesattezza raccontata nel cartone. Andiamo per ordine. Il pesce in
questione è Carassius gibelio, una delle tre specie di carassio
introdotte anche in Italia. Esso, al pari di un'altra cinquantina di specie
ittiche finora conosciute, ha una peculiarità: le femmine possono accoppiarsi
con specie imparentate, come le carpe o altre specie di carassio, dando origine
a prole non ibrida. Come si spiega questo fatto?
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venerdì 25 gennaio 2013
"Carpe cruciane" ed altri parassiti sessuali
Se, come penso, tra i lettori ci sono degli affezionati del cartone animato Sampei, qualcuno forse ricorderà una puntata in cui il giovane pescatore giapponese introduce in un acquario una femmina gravida di carassio (tradotto erroneamente come "carpa cruciana", dall'inglese "crucian carp") insieme ad una trota ed inspiegabilmente le uova si schiudono, nonostante non ci fossero maschi a fecondarle.
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venerdì 16 settembre 2011
Ibrido di lucioperca - l'impossibile diventa possibile
Un pescatore cattura un pesce insolito, lo porta a casa e lo fotografa. Notate niente di strano?
Foto © Juha Heino.
Da oggi ho deciso: lotta dura agli articoli iniziati e mai finiti! Quindi da oggi vi beccate piu' o meno regolarmente tutti gli articoli che sono rimasti in arretrato nella sezione draft del blog.
E non e' che siano in arretrato perche' poco meritevoli ma principalmente perche' le notizie che vorrei dare si rincorrono molto piu' velocemente di quanto non riesca a tradurle in articoli sensati.
Ormai un anno fa aveva fatto scalpore (se non altro in Finlandia) la notizia della cattura di un pesce molto strano sulla costa ovest del paese, a Pori per essere precisi.
Juha Heino, un pescatore locale, stava pescando a jig da riva quando si ritrovo' attaccato alla lenza un pesce che assomigliava molto ad un luccioperca lucioperca ma non lo era. Il pesce, lungo una ventina di centimetri, presentava una colorazione tipica del pesce persico ma un corpo ed una testa simili a quelle del luccioperca lucioperca. La bocca era completamente simile nella forma a quella del luccioperca lucioperca ma mancavano i grossi denti tipici della specie, sostituiti dai piccoli denti tipici del persico.
Una malformazione o un ibrido mai visto? Insomma un bel dilemma.
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giovedì 15 luglio 2010
Trote mutanti, o no?
Che pesce e' questo? Curiosi? Continuate a leggere e lo scoprirete..
Seguendo il mio progetto di ricerca in lapponia mi e' capitato di pescare una serie interessante di trote. Queste trote derivano tutte da un'introduzione di 35 anni fa e provengono da un lago piuttosto vicino ma grazie alla spiccata plasticita' tipica della specie sono differenziate nella livrea fino ad assumere aspetti molto diversi (pur essendo un'unico ecotipo o morph).
Il mio supervisore, che di pesci non e' esperta, commentando le catture ha detto "guarda, quella sembra un incrocio con un salmerino.." ed effettivamente una delle trote aveva qualche tratto che, ad un occhio inesperto, ricordava un po' il salmerino (no, non e' il pesce della prima foto).
Pero' le trote fario non si ibridizzano con i salmerini, giusto?
Giusto, perche' i salmerini diffusi nei territori scandinavi sono Salvelinus alpinus alpinus e non Salvelinus fontinalis (che e' quello di origine americana, introdotto in alcuni laghi e torrenti d'alta quota anche nelle alpi) e non conosco ibridazioni tra il salmerino alpino e altre specie di salmonidi. O e' sbagliato?
Seguendo il mio progetto di ricerca in lapponia mi e' capitato di pescare una serie interessante di trote. Queste trote derivano tutte da un'introduzione di 35 anni fa e provengono da un lago piuttosto vicino ma grazie alla spiccata plasticita' tipica della specie sono differenziate nella livrea fino ad assumere aspetti molto diversi (pur essendo un'unico ecotipo o morph).
Il mio supervisore, che di pesci non e' esperta, commentando le catture ha detto "guarda, quella sembra un incrocio con un salmerino.." ed effettivamente una delle trote aveva qualche tratto che, ad un occhio inesperto, ricordava un po' il salmerino (no, non e' il pesce della prima foto).
Pero' le trote fario non si ibridizzano con i salmerini, giusto?
Giusto, perche' i salmerini diffusi nei territori scandinavi sono Salvelinus alpinus alpinus e non Salvelinus fontinalis (che e' quello di origine americana, introdotto in alcuni laghi e torrenti d'alta quota anche nelle alpi) e non conosco ibridazioni tra il salmerino alpino e altre specie di salmonidi. O e' sbagliato?
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