domenica 13 giugno 2010

Siluri dal siluriano?



Articolo aggiornato dopo la pubblicazione iniziale

Tempo fa ebbi l'occasione di discutere brevemente di siluro sul forum del Gruppo Siluro Italia. La discussione, accesa ma fondamentalmente educata, fu rimossa "accidentalmente" durante una delle operazioni di mantenimento del forum ma non fu mai ripristinata e il discorso, per quanto interessante si areno' la'..

Una cosa mi e' pero' rimasta impressa di quella discussione: cioe' la voglia di far passare informazioni non corrette in funzione di una riabilitazione dell'immagine del siluro. Questa cosa, per effetto della mancanza di informazione da parte degli ittiologi italiani, ha trovato terreno fertile nel mondo della pesca sportiva. Una mezza verita', ripetuta abbastanza volte e magari storpiata ulteriormente, passa di pescatore in pescatore rafforzandosi sempre di piu' durante il viaggio.

E' cosi' che nasce un'informazione fuorviante.





Nelle prime battute di questa conferenza (piu' o meno a 1:03 minuti ed oltre) si sente dire "e' presente, il siluro, dall'ultima glaciazione quindi e' rimasto inalterato, cosi' come lo vediamo, dal siluriano, da 140 milioni di anni".

Se per ultima glaciazione si intende quella del Pleistocene (Pliocene Inferiore per i pignoli e i geologi), cioe' quella in cui siamo ancora oggi, e' cominciata circa 2,5 milioni di anni fa e non e' ancora finita. Se per ultima glaciazione si intende l'ultimo periodo glaciale si dovrebbe parlare di Würmiano (nelle Alpi) o del Weichseliano (in Scandinavia) ma queste glaciazioni sono durate soltanto fino a 11.000 anni fa. Ora siamo in pieno Olocene cioe' in un periodo interglaciale.

140 milioni di anni fa non c'e' stata nessuna glaciazione (la penultima e' finita circa 260 milioni di anni fa) e, purtroppo, non c'e' stato nemmeno il periodo geologico denominato Siluriano che invece risale a 416 milioni di anni fa. Senza soffermarsi nemmeno per un secondo a considerare il Siluriano come un'era in cui ci potesse essere un pesce come il siluro, visto che all'epoca in acqua giravano per lo piu' robe come queste:

Infatti proprio nel siluriano ci fu l'evoluzione dei primi pesci mentre i Siluridi sarebbero comparsi sulla terra (anzi nell'acqua) solo molti milioni di anni piu' tardi.

E' dunque evidente che si tratta di un banale errore di esposizione ma a cosa a portato? Periodicamente viene riportata dai vari pescatori la foto del fossile all'inizio del post con la spiegazione che e' un fossile rinvenuto in Italia (nel Cadorino per la precisione) e come prova che il siluro era diffuso in Italia gia' dal Siluriano, quindi tutto sommato autoctono.

Non sono mai riuscito a scoprire chi abbia identificato il fossile ritratto nella foto all'inizio del post o in che strato sia stato rinvenuto.

In realta' nella zona del Cadore non esistono strati fossiliferi risalenti a quel periodo (sono tutte rocce magmatiche nel paleozoico) ma e' possibile che si tratti di un fossile molto piu' recente. Diciamo del mesozoico. Ma nel mesozoico le dolomiti erano il fondo di un mare e successivamente (50-60 milioni di anni fa , all'inizio del terziario) c'era perfino una barriera corallina ad intensa salinita'. La stratigrafia piu' recente e' stata oggetto di intensa erosione dopo che l'orogenesi alpina ha portato al sollevamento della catena montuosa e alle pieghe che caratterizzano quella zona.

Ammesso che il fossile risalga ad appena prima dell'ultima glaciazione, cosa che abbiamo visto e' praticamente impossibile almeno da quella zona, sarebbe comunque lecito considerare la specie come autoctona? Quali sono i criteri con cui viene determinato se una specie e' considerata autoctona o alloctona?

Uno dei principali sostenitori dell'ipotesi autoctona del siluro basata su questo fossile ha recentemente (nel 2012) confermato che era basata su notizie reperite via forum, non verificate, e che un tale fossile non esiste. Purtroppo alcune pagine internet e il tam tam della rete non si possono fermare altrettanto facilmente (una delle ultime pagine e' stata rimossa nel 2014).

Non preoccupatevi, non ho intenzione di scrivere un articolo sul siluro per un altro po', questo articolo mi serviva solo come introduzione all'argomento del prossimo post:
Alloctono: come, dove e quando?

5 comments:

Girolamo ha detto...

Grazie per aver fatto un po' di chiarezza e per aver messo i puntini sulle i.
Il passaparola a volte può avere effetti devastanti...
Certo che sti fanatici del siluro, ne hanno di fantasia... :-)

Marco Milardi ha detto...

Quello del siluro e' solo un esempio in questo caso, lo stesso atteggiamento, a guardar bene, si puo' ritrovare in molti altri settori della pesca.
Forse un giorno scrivero' anche un post a riguardo degli altri casi, giusto perche' non si pensi che ce l'ho con qualcuno..

Roberto 'Skazz' Merciai ha detto...

Marco, sei un Signore come al solito. Avresti potuto burlarti all'infinito delle castronerie a catena sparate in quella presentazione, invece ti sei limitato a esporre pacatamente quello che c'era di sbagliato. Non per farci i complimenti tra di noi, ma questa cosa ci tenevo a dirla.

Marco Milardi ha detto...

Grazie Rob, cerco di prendere queste cose come uno spunto per migliorare ed approfondire un argomento piuttosto che un fare le pulci agli errori altrui.

D'altra parte tutti noi commettiamo errori, sono sicuro di averne fatti tanti e che ne faro' ancora in futuro, per i motivi piu' svariati. Di solito sono talmente perfezionista che mi odio da solo per gli sbagli commessi ma la verita' e' che senza sbagliare non si impara. :)

Stefano Porcellotti ha detto...

Pazzi come i cavalloni del mare...

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